domenica 21 ottobre 2012

Julie Powell sono io

"Lo sai perchè mi piace cucinare"
"No, perché?"
"Perchè dopo una giornata in cui niente è sicuro, e quando dico niente voglio dire...niente, una torna a casa e sa con certezza che aggiungendo al cioccolato rossi d'uovo, zucchero e latte, l'impasto si addensa. È un tale conforto."
- da Julie&Julia - 

Ho visto questo film per la prima volta un paio d'anni fa, ma solo dopo averlo riguardato recentemente ho capito quanto mi avesse colpita, quanto questa storia mi fosse rimasta appiccicata in testa, quanto mi abbia ispirata, fino ad arrivare alla decisione di cominciare a scrivere questo blog.
Guardatemi: sono io! Julie Powell sono io.
Trent'anni (ok, va bene, trentuno...), un lavoro senza soddisfazioni, un romanzo (a metà).
La perenne sensazione d'incompiuto, il confronto impietoso con coetanee in carriera, in via di realizzazione. 
Julie Powell sono io, siamo noi: un'intera generazione di presenti pieni di passione e di futuri promettenti non (ancora) realizzati.

E poi, finalmente, qualcosa di cui scrivere, di cui essere orgogliosi. Qualcosa da iniziare e da finire. Qualcosa da raccontare, di cui documentare i progressi.
Guardando questo film è fin troppo facile rivedersi, troppo difficile invece non farsi tentare: cucinare!
La ricetta è ovviamente quella di un dolce.
Per Julia, ma soprattutto per Julie, tutte noi.


Tarte Normande aux Pommes
(Qui potete trovare la ricetta originale)

Ingredienti

Per il fondo di pasta Sablèe:
400 g di farina
140 g di burro
50 g di margarina
80 g di zucchero semolato
1 uovo
la buccia grattuggiata di un limone
1 pizzico di sale


Per il ripieno:
1,5 kg di mele Golden

150 g di marmellata di albicocche
50 ml di Calvados o rhum o cognac
150 g di zucchero
50 g di burro
Mezzo cucchiaino di cannella


Per la copertura:
3 mele Golden
il succo di un limone
4 cucchiai di zucchero
150 g di marmellata di albicocche


Preparazione
Si comincia col preparare la pasta per il fondo: nel mixer mettiamo la farina, la margarina, il burro e un pizzico di sale. Lavoriamo fino a ottenere un composto sabbioso. 
Uniamo lo zucchero, la scorza del limone grattuggiato, l'uovo e lavoriamo il tutto velocemente, fino ad amalgamare tutti gli ingredienti. 
Formiamo un panetto e mettiamolo a riposare in frigo per almeno un'ora o, se vogliamo ridurre i tempi, nel congelatore per mezz'ora.  

Nel frattempo prepariamo il ripieno: sbucciamo le mele, tagliamole a pezzetti molto piccoli e mettiamole in un tegame a cuocere per circa 20 minuti a fuoco basso. 
Successivamente uniamo la marmellata, il rhum, lo zucchero, la cannella e il burro.
Alziamo il fuoco e lasciamo addensare.

Spremiamo il limone e aggiungiamo due cucchiai di zucchero. Sbucciamo le mele per la copertura e tagliamole a fettine sottili. Per non farle annerire bagnamole con il succo di limone appena preparato e teniamole da parte.


Imburriamo e infariniamo una teglia, stendiamo la pasta sablèe con il mattarello e foderiamo la teglia. Bucherelliamo il fondo con una forchetta. Scaldiamo il forno a 180 gradi. 
Quando sarà ben caldo ricopriamo la teglia con un foglio di carta da forno, appoggiamoci un peso (ad esempio il fondo di uno stampo leggermente più piccolo, in modo che la pasta non si gonfi) e inforniamo. Trascorsi 10 minuti togliamo la carta da forno e il peso e lasciamo cuocere per altri 5 minuti.

Versiamo il ripieno nel guscio di pasta sablèe e copriamo la torta con le fettine di mele disponendole a spirale. Inforniamo per altri 35 minuti, finchè le mele della copertura saranno ben dorate.

Poco prima di sfornare la torta prepariamo la glassa per lucidatura. Passiamo in un colino la marmellata di albicocche e aggiungiamo lo zucchero. 
Portiamo a bollore e, una volta sfornata la torta, cospargiamo tutta la superficie con la glassa calda, creando uno strato sottile.

Bon appetit!









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